In occasione della Giornata mondiale contro l’Aids 2022, il prossimo 1° dicembre dalle ore 12,00 presso il Ministero della salute e in streaming, si terrà il convegno “Affrontare le disuguaglianze, favorire i progressi nella prevenzione e nella cura dell’HIV”.
Grazie a strategie di prevenzione, accessibilità ai test ed evoluzione delle terapie, l’infezione da HIV oggi si può prevenire e le persone, adeguatamente trattate, possono convivere col virus senza trasmettere l’infezione e avere una aspettativa di vita paragonabile alla popolazione generale.
Nonostante i traguardi raggiunti, l’AIDS resta, però, un problema di salute globale. UNAIDS segnala che, a livello mondiale, anche a causa della pandemia, i progressi nella lotta all’infezione da HIV hanno vacillato, le risorse si sono ridotte e persistono ancora disuguaglianze nell’accesso alla prevenzione e alle cure. Si stima, infatti, che nel mondo, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito, come l’Africa, ci siano 1.5 milioni di nuove infezioni da HIV, 38.4 milioni di persone che vivono con HIV e 650.000 persone morte per malattie correlate all’HIV.
Apre i lavori il Ministro della Salute Orazio Schillaci, seguito dagli interventi di Silvio Brusaferro, Presidente Istituto Superiore di Sanità e di Francesco Vaia, Direttore Generale Istituto Nazionale Malattie Infettive L. Spallanzani. Partecipano all’evento autorevoli esperti del Ministero, dell’Istituto Superiore di Sanità e del Comitato Tecnico Sanitario per la lotta all’Aids. Modera la Tavola rotonda il giornalista e conduttore televisivo Luciano Onder. Conclude i lavori Giovanni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute.
L’evento è trasmesso in diretta streaming su sito internet e canale YouTube del Ministero.