Un gruppo di Assistenti sanitari, provenienti da Puglia, Liguria e Lazio, hanno partecipato all’Udienza Generale di mercoledì 25 maggio u.s. di Sua Santità Papa Francesco, presso Piazza San Pietro, nella Città del Vaticano.
I partecipanti riferiscono che è stata un’esperienza “forte”, sia dal punto di vista emotivo che professionale.
Durante l’Udienza, il Santo Padre ha incentrato la sua riflessione sul tema della vecchiaia, citando il libro di Qoelet. Il Papa ha sottolineato l’importanza della trasmissione dell’esperienza alle nuove generazioni attraverso “saggezza” e “ironia”.
Tale principio può essere applicato anche alle professioni sanitarie, in cui il passaggio dell’esperienza lavorativa dagli operatori senior è fondamentale nella formazione professionalizzante e nell’ingresso nel mondo del lavoro dei colleghi junior.
La partecipazione all’Udienza papale è stata un’ulteriore occasione di riflessione sull’importanza del legame tra professionalità, rigore morale ed etica, punti di riferimento per gli Assistenti sanitari e che trovano riscontro nel loro percorso formativo e nella specifica attività di promozione di interventi appropriati finalizzati al raggiungimento dell’obiettivo collettivo: vivere in salute.
Roma, 31 maggio 2022
Maria Cavallo – Presidente della Commissione di albo nazionale degli Assistenti sanitari