L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano e il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno coniato una moneta celebrativa dedicata alle Professioni sanitarie.
Questa importante celebrazione – afferma Teresa Calandra – Presidente della Federazione nazionale Ordini TSRM e PSTRP – è finalmente un legittimo riconoscimento al sacrificio dei nostri professionisti sanitari che quotidianamente hanno combattuto la Covid-19, un elogio sull’importanza che tutte le Professioni sanitarie rivestono a livello nazionale e di quanto sia stato ed è fondamentale il loro ruolo all’interno del Sistema sanitario nazionale, per la tutela della salute dei nostri cittadini.
La Cerimonia di consegna avverrà il 22 giugno 2021, presso il Museo della Zecca di Roma, in via Salaria 712, alle ore 12.30.
Roma, 21 giugno 2021– Alla Federazione nazionale Ordini TSRM e PSTRP sarà consegnata una moneta commemorativa per l’importante ruolo svolto dalle Professioni sanitarie.
Questo importante riconoscimento pone l’attenzione su tutti i Professionisti sanitari e rilancia la centralità della loro azione, oggi più che mai necessaria all’interno del nostro SSN – afferma Teresa Calandra, Presidente della Federazione.
La moneta celebrativa, coniata per l’occasione dall’Istituto Poligrafico e la Zecca dello Stato su proposta del Ministero dell’Economia e delle Finanze, verrà consegnata presso il Museo della Zecca di Roma, martedì 22 giugno.
“Siamo onorati che alla FNO TSRM e PSTRP” – afferma Calandra – “sia stata concessa questa riconoscenza. Questa cerimonia è anche l’occasione per riportare l’attenzione sull’importante ruolo che i Professionisti sanitari hanno svolto durante tutta la pandemia Covid-19 e che continuano quotidianamente a svolgere”.
I numeri sono rilevanti anche guardando i professionisti rappresentati dalla FNO TSRM e PSTRP: ogni giorno lavorano instancabilmente più di 220mila professionisti di 19 profili professionali differenti. Un impegno quotidiano svolto con abnegazione, spirito di sacrificio e tanta professionalità. Alcune figure sono già note al pubblico, come i Dietisti, i Fisioterapisti, gli Igienisti dentali, i Logopedisti, i Tecnici di laboratorio, i Tecnici di radiologia, o altre sono meno conosciute, ma ugualmente indispensabili e pronte ad affiancare chi ne ha bisogno. In numerose occasioni, infatti, può capitare di ricevere la loro assistenza anche senza saperlo: Assistenti sanitari, Educatori professionali, Ortottisti e assistenti di oftalmologia, Podologi, Tecnici audiometristi, Tecnici audioprotesisti, Tecnici della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecnici di neurofisiopatologia, Tecnici ortopedici, Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecnici della riabilitazione psichiatrica, Terapisti della neuro e psicomotricità della età evolutiva e Terapisti occupazionali.
Il nostro pensiero non può non rivolgersi, poi, ad alcuni di loro che, svolgendo il proprio lavoro, si sono ammalati o sono deceduti durante l’emergenza Covid-19. A loro, alle loro famiglie e al loro sacrificio va tutto il nostro riconoscimento.
Non è per noi, dunque, una semplice celebrazione. È un’occasione che ci permette di accendere i riflettori su una molteplicità di professionisti sanitari che lavorano all’interno degli ospedali, delle strutture territoriali, pubbliche e private, e a domicilio. Un circuito di professionisti e di buona sanità che la legge 3/2018 ha voluto istituzionalmente riunire all’interno della Federazione nazionale degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, accentuando, ancor di più, lo spirito multidisciplinare che caratterizza in maniera determinante la tutela della salute.