Innovazione tecnologica, terapie rigenerative, diagnostica, riabilitazione e tecniche additive, sono i temi al centro del 2° Congresso della Commissione di albo nazionale dei Podologi, che si è svolto a Viareggio il 7 e l’8giugno 2024.
450 Podologi provenienti da tutta Italia si sono riuniti, insieme ai componenti dell’omonima Commissione di albo nazionale e oltre 30 relatori, tra esperti del settore e rappresentanti delle Istituzioni, hanno condiviso per due giorni, conoscenze ed esperienze durante un appuntamento, diventato un punto di riferimento per questa categoria professionale.
Vito Michele Cassano, Presidente della Commissione di albo nazionale dei Podologi della Federazione nazionale degli Ordini TSRM e delle professioni sanitarie tecniche e della riabilitazione e prevenzione – ha commentato l’apertura dei lavori con un invito a guardare con ottimismo e determinazione alla professione, «ciascun giorno offre al futuro una pagina bianca su cui scrivere la propria storia professionale. Abbiamo esplorato insieme una terra di opportunità, dove l’innovazione e la creatività non conoscono confini».
Teresa Calandra, Presidente della FNO TSRM e PSTRP, dal podio del congresso, ha commentato «I servizi sanitari stanno mutando in modo rapido e anche le professioni sanitarie devono impegnarsi a favore di questa evoluzione. Bisogna intercettare anticipatamente le traiettorie di cambiamento, affinché l’evoluzione, anche dei nostri profili, sia a favore del mutato bisogno espresso dalla popolazione e a garanzia di un futuro Sistema sanitario nazionale ancora universale ed equo».
Durante il congresso, i professionisti sanitari e gli studenti intervenuti hanno partecipato a sessioni plenarie, alla poster session e ai focus, curati dalle aziende di settore volti a introdurre le ultime scoperte e sviluppi in campo podologico. Il congresso dal titolo ‘Vision 2024: Applied innovation technology’, riflette l’interesse che la categoria professionale rivolge alla continua evoluzione tecnologica che coinvolge il settore.
Gli interventi hanno spaziato dal piede pediatrico a quello diabetico, comprendendo le innovazioni, la tecnologia, la podiatria per arrivare al ruolo del podologo nel sistema pubblico. 5 sessioni nelle quali sono stati trattati argomenti di piena attualità per i professionisti sanitari, ricche di tavole rotonde e incontri con gli esperti, occasioni imperdibili per rispondere alle domande della comunità podologica.La Commissione di albo nazionale dei Podologi, insieme a esponenti del Comitato centrale della FNO TSRM e PSTRP, sono stati tra i protagonisti di una tavola rotonda sulle prospettive della professione e sui nuovi modelli organizzativi, rappresentando un valido momento di condivisione con i partecipanti.
Il congresso è stato sede del confronto tra la Commissione di albo nazionale e quelle territoriali, per tracciare un bilancio circa il lavoro condotto durante i quattro anni di mandato dell’attuale Commissione, presieduta da Vito Michele Cassano e composta da Vincenzo Di Salvatore, Alessio Gigantino, Gianluca Giorgi, Stefano Massimiani, Martina Piombino, Daniela Risso e Rodolfo Tramonta: la stesura di documenti di posizionamento a difesa della professione, la creazione di una cassa previdenziale, l’acquisizione di competenze avanzate, la lotta all’abusivismo e lo sviluppo di percorsi di formazione post base attivati in collaborazione con le università italiane.
Viareggio, 7-8 giugno 2024Rassegna stampa