Il Consiglio nazionale, riunito oggi a Roma, ha ospitato per un intervento Antonella Veltri, Presidente dell’associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza: «Si tratta di un problema culturale, le cui radici affondano nella disparità di potere, sia nelle relazioni private, che in quelle pubbliche. Ogni 3 giorni una donna viene uccisa per mano maschile. Abbiamo il dovere di decostriuire gli stereotipi, che sono alla base del fenomeno della violenza sulle donne, e mantengono nelle gabbie di genere, la donna in un ruolo di cura e assistenza, contenendo quello che è il suo desiderio di affermarsi fuori della sua dimensione privata, che può vederla protagonista delle proprie scelte. Ci auguriamo di poter continuare la collaborazione con la vostra Federazione nazionale e gli Ordini tutti, c’è bisogno di una responsabilità sociale, culturale e individuale di ognuna e di ognuno di noi per sconfiggere questo problema».
Teresa Calandra, Presidente FNO TSRM e PSTRP: «Non bastano gli interventi punitivi, bisogna prevenire e sostenere le donne. Noi, in quanto professionisti sanitari, abbiamo il dovere primario di promuovere la prevenzione, specialmente all’interno degli ambienti lavorativi in cui operiamo. Dobbiamo essere vigili, consapevoli e proattivi, è fondamentale osservare attentamente il nostro contesto e non voltare mai le spalle a situazioni di potenziale pericolo. Contribuire a prevenire la violenza è un atto civico e di solidarietà verso coloro che ne hanno bisogno. Nessuna donna deve mai essere lasciata sola; questa responsabilità deve essere condivisa da tutti noi, professionisti della salute e parte integrante dell’apparato istituzionale del nostro Paese».