Laboratorio cure primarie nelle aeree interne e isole minori promosso da Federsanità ANCI
Il perimetro del progetto è rivolto all’osservazione dello sviluppo dell’assistenza nell’ambito delle cure primarie nelle aree interne alla luce dell’evoluzione organizzativa introdotta dal PNRR e dal DM 77.
Le Aree interne sono caratterizzate dall’essere significativamente distanti dai principali centri di servizi, ovvero un’offerta scolastica secondaria superiore completa, un Ospedale con un dipartimento di emergenza, urgenza e accettazione (DEA) di primo livello, una stazione ferroviaria di tipo silver. Nell’articolazione presentata dal Comitato Tecnico Aree Interne SNAI 2021 – 2027 sono state selezione 43 nuove aree che si aggiungono alle 72 già individuate nella passata programmazione. Nella nuova mappatura è stata individuata una particolare aggregazione territoriale composta da 35 comuni dislocati nelle Piccole Isole del nostro paese (Progetto speciale Isole minori), Attualmente pertanto il perimetro territoriale di riferimento riguarda 116 aree territoriali.
Le opportunità di sviluppo
Una delle priorità trasversali (M5 – M6 e M1) del PNRR è il superamento del cosiddetto “divario di cittadinanza” e utilizzare gli strumenti del PNRR per garantire un approccio specifico e differenziato a livello territoriale teso alla realizzazione di adeguate prestazioni di cura sanitaria e sociosanitaria a valenza sanitaria. Vari studi di settore hanno identificato nelle aree interne da anni le oggettive problematiche legate ora alla specificità territoriale ora all’organizzazione dei servizi tra cui:
- tempistiche di accesso ai servizi di emergenza;
- l’accesso ai servizi domiciliari;
- la minore disponibilità di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e guardia medica;
- la minore attenzione alla continuità delle cure nelle malattie croniche;
- le difficoltà dei collegamenti telematici legati alla telemedicina;
- la minore attrattività di tali aree per il personale sanitario.